ABANDA2017

VILLAVERDE (OR)
30 Settembre - 29 Ottobre 2017

Inaugurazione 30 settembre 2017 – ore 17.00
Villa Verde -Centro di Produzione culturale "Move the Box"
Via Indipendenza 1

cartolina 2017 A.jpg

Il viaggio fotografico sulla reale identità della Sardegna contemporanea continua, grazie alla passione e alla costanza di Su Palatu_Fotografia, associazione culturale che da oltre quindici anni ha messo al centro del proprio operare la sfida di riscrivere, dall'interno, la storia e la pratica della fotografia in Sardegna.
Villa Verde è uno più piccoli comuni della Marmilla, in provincia di Oristano, inserito nell'elenco delle comunità a rischio di spopolamento e di estinzione in un futuro non troppo lontano.
La grande manifestazione di Villa Verde raccoglie le foto realizzate da 54 fotografi sardi che hanno partecipato alla rassegna “A.BANDA 2017” e mette insieme le esposizioni tenute in varie parti dell'isola, dal mese di giugno a tutto il mese di agosto. Iniziative organizzate autonomamente dai singoli autori o dalle associazioni radicate nelle varie zone dell’isola: Aggius, Aglientu, Alghero, Allai, Cagliari, Carbonia, Costa Rey, Ghilarza, Loceri, Lodine, Mogoro, Muravera, Neoneli, Nuoro, Olbia, Oristano, Ploaghe, Porto Torres, Posada, San Vito, Sassari, Silanus, Tempio Pausania, Thiesi, Tortolì e Villa Verde.

AUTORI

DONATELLA ALTEA
S.T., dal progetto “A passo d’uomo”, 2016
[stampa digitale fine art, cm 30 x 45, mostra a cura dell’Associazione Assophoto]

Nata a Oristano dove vive e lavora. Preferisce la street photography e il reportage. Ama comunicare con la fotografia perché non ha bisogno di tante parole. Ha partecipato al progetto fotografico “Neoneli. Uno sguardo contemporaneo” e sue foto sono presenti nel volume, curato dalla Soter editrice.


PIETRO BASOCCU
Maurizio, Maria, Michelangelo, Gabriele, dal progetto “Rosa rosae. Affetti contemporanei”, 2012-2017
[stampa digitale fine art su forex, cm 65 x 87, mostra a cura dell’Associazione Su Palatu_Fotografia]

Nato a Villagrande Strisaili, vive e lavora in Ogliastra. Ha all’attivo diverse esposizioni personali e collettive. Con Soter editrice ha pubblicato “Fioridicarta” (2015), “Captivi” (2016) e “Rosa rosae. Affetti contemporanei” (2017). Pubblica regolarmente fotografie e commenti fotografici nella rivista “L’Ogliastra”. Diversi lavori sono apparsi in alcune riviste nazionali e internazionali.


TONY BULCIOLU
S.T., dal progetto “Mio fratello non è figlio unico”, 2016
[stampa digitale fine art, cm 30 x 45, mostra a cura dell’Associazione La Sardegna Vista da Vicino]

Nata a Tempio Pausania. Da sempre appassionata di fotografia. Ha all’attivo diverse mostre collettive con l’Associazione culturale “La Sardegna Vista da Vicino” di cui è socia dalla sua costituzione. Predilige raccontare storie e spesso associa suoi testi alle immagini. I suoi temi spaziano tra vari generi: «Se non percorro varie strade, come posso trovare la mia?».


ALESSANDRO CANI
Piazza San Domenico, dal progetto “Quelli dell’utopia sconfinata”, 2016
[stampa inkjet su carta, cm 30 x 45, in collaborazione con l’Associazione Chourmo e la Mediateca del Mediterraneo]

Classe 1974, vive e lavora a Cagliari come vigile del fuoco. Autodidatta, si interessa di fotografia dal 2002, prediligendo le tematiche delle relazioni sociali in ogni loro manifestazione. Dal 2009 è socio fondatore dell’Associazione fotografica Effezero, in cui si occupa del Laboratorio Permanente e del Corso Avanzato di Linguaggio Fotografico (CALF).


VITTORIO CANNAS
Pinuccio Sciola, dal progetto “Pinuccio, il viaggio della pietra”, 2012-2016
[stampa digitale fine art su forex, cm 50 x 70]

Nato nel 1986 vive ed opera a Mogoro, nel territorio marmillese, dove mondo rurale e cultura sono fulcro della vita della comunità. Qui coltiva e sviluppa il suo interesse per la fotografia. Dal 2011 è curatore, insieme a Stefano Pia, del BìFoto Fest. Ha esposto a Mogoro, Villanova Monteleone, Nuoro, Oliena, Sassari, Oristano, Cagliari, San Sperate e Punta Trettu (San Giovanni Suergiu).


NATALINA CASU
S.T., dal progetto “Incidenti urbani”, 2016
[stampa digitale fine art su forex, cm 27 x 27, mostra a cura dell’Associazione La Sardegna Vista da Vicino]

È nata e vive a Tempio Pausania. La passione fotografica è nata col possedere una fotocamera digitale, appagando così la voglia di sperimentare. Ha partecipato a corsi di fotografia, seminari di diversi generi con annesse esposizioni, sia individuali che collettive. Da oltre tre anni fa parte dell’Associazione culturale “La Sardegna Vista da Vicino”, dove ha avuto modo di affinare la pratica fotografica.


GIANLUCA CHIAI
S.T., dal progetto “Adriano e il fiume”, 2017
[stampa digitale fine art, cm 40 x 60]

Nasce a Lanusei nel 1974, vive in Ogliastra dove lavora come consulente e commerciante nel settore agropastorale. Appassionato di fotografia di paesaggio e reportage ha iniziato a scattare vent’anni fa per spirito di libertà e di ricerca. Esplora assiduamente, nei suoi aspetti naturalistici e socioeconomici, il variegato territorio dove abita.


DAVIDE CIONCIA
S.T., dal progetto “Non è un calcio per giovani”, 2016
[stampa digitale fine art, cm 40 x 50]

Nato a Tempio Pausania nel 1982, fotografo amatoriale. Partecipa a diversi corsi e seminari di fotografia in tutta l’Isola. Diverse le collettive a cura dell’Associazione culturale “La Sardegna vista da vicino” di cui è socio fondatore e presidente. Ha esposto a Tempio, Calangianus ed Aggius. Nel 2016 presenta a Tempio Pausania il reportage “Qui sono nato, e qui vorrei morire”. Nel 2017 dà alle stampe il catalogo “Tre di tre”.


LUIGI CORDA
Michel Falchi, dal progetto “100 centenari”, 2008
[stampa digitale fine art, cm 100 x 70, mostra a cura di Art Backers e Timeless]

Nato a Cagliari, classe 1979. È fotografo freelance. Studia Psicologia all’Università di Cagliari, collabora con numerosi artisti sardi: Medda, Atzeni, Melis, Sciola, Marroccu, dedicando tutta la sua attenzione verso la fotografia. Si trasferisce a Milano. Partecipa e vince a numerosi concorsi nazionali ed internazionali. È autore dei libri “100 Centenari” e “Ad Attrus Annus” editi da Silvana Editoriale.


FRANCESCA CORRIGA
S.T., dal progetto “WL”, 2015
[stampa digitale fine art, cm 70 x 100]

Nasce in Sardegna nel 1983. Si laurea in Relazioni internazionali e diplomazia con una tesi inerente “L’installazione dei sottomarini a testata atomica nel Mar Mediterraneo durante i primi anni Sessanta”, conducendo una ricerca su fonti scritte e fotografiche presso gli archivi di stato americani. Nutre da sempre un particolare interesse per le tematiche ambientali e la storia, oltre ad essere costantemente impegnata nello studio e apprendimento delle arti plastiche e visive.


MARGHERITA COSSU
Paolo Fresu, dal progetto “Il mio viaggio nella musica”, 2015
[stampa digitale fine art, cm 30 x 20, mostra a cura dell’Associazione La Sardegna Vista da Vicino]

Vive a Tempio Pausania. Ha pubblicato le prime foto sui social, alcune delle quali hanno accompagnato articoli nei giornali regionali su temi culturali e sociali. A Tempio nel 2014 partecipa alla nascita dell’associazione culturale “La Sardegna vista da vicino”, all’interno la quale ha vissuto molte esperienze con workshop e mostre collettive. Nel 2015 ha esposto la prima personale “Il mio viaggio nella musica”.


ANTONIO CRISPONI, ANDREA PINNA , MARCELLA CAMPUS
S.T., foto di Marcella Campus, dal progetto collettivo “Il frutto del lavoro della vigna”, 2016
[stampa fine art su Kmount, cm 45 X 30, mostra a cura dell’Associazione Effezero]

Il progetto è stato curato da Antonio Crisponi e Andrea Pinna per conto dell’Associazione Effezero. Oltre che dai curatori le foto sono state scattate da Marcella Campus, Cristiano Musa, Valeria Lai, Piergiorgio Gaviano, Giorgio Marturana.


FRANCESCO CUBEDDU
S.T., dal progetto “Sul mare”, 2015
[stampa digitale fine art, cm 50 x 100]

Nasce a Seneghe nel 1956. Nel 1985 inizia a volare con l’ultraleggero per passare, nel 1992, al parapendio e dal 1995 anche al paramotore. Dal 1993 inizia a scattare foto aeree ai paesaggi e ai siti archeologici della Sardegna. Scopre le immagini pittoriche che il territorio e il mare svelano a chi l’osserva dall’alto, le quadrografie, un ibrido tra foto e quadro, gli scatti selezionati vengono stampati su tela


TIZIANO DEMURO
S.T., dal progetto “Seanside. Il mare dentro”, 2016
[dittico, stampa digitale fine art su supporto rigido, cm 30 x 50]

Nato a Ozieri nel 1992 vive a Oschiri. Si diploma al Liceo Artistico di Olbia come grafico pubblicitario, frequenta un corso di stampa tessile all’ADL di Milano, ritorna in Sardegna per riprendere gli studi all’Accademia di Belle Arti di Sassari nel corso di Arte e Media. Lavora come freelance nell’ambito della fotografia e della grafica. Ha partecipato al festival internazionale “Menotrentuno 2016”.


PIERLUIGI DESSI
cagliaripaesaggio_7, dal progetto “Confini (in)visibili”, 2016
[stampa digitale fine art su forex, cm 60 x 60]

Fotografo con oltre 30 anni di esperienza, nato a Cagliari nel 1964, dopo la maturità artistica ha studiato fotografia, specializzandosi in fotografia pubblicitaria nel 1988. Ha insegnato per quattro anni tecniche di ripresa fotografica e tecnica di stampa presso lo IED di Cagliari. Tra i clienti ci sono editori, agenzie pubblicitarie, grafici, industrie, società di servizi e musei. Dal 2011 fa parte del direttivo di IN/ARCH-Sardegna.


STEFANO FERRANDO
Cittadella_007, dal progetto “Fotografia e Architettura”, 2016
[stampe fine art con inchiostri a pigmenti su carta Fotospeed Platinum Baryta 300 gr, cm 30 x 30, mostra a cura Polo Museale della Sardegna ]

È specializzato nella fotografia di architettura e di paesaggio. Con il collettivo Sardarch pubblica “Verso un’urbanistica della collaborazione” e “sPOP. Istantanea dello spopolamento in Sardegna” (LetteraVentidue Edizioni). Dal 2016 è titolare del corso di fotografia presso la sede di Cagliari dello IED - Istituto Europeo di Design e fondatore dell’Associazione culturale Puntozero.


ANTONIO LEONARDO FIGONI
S.T., dal progetto “Guardare lontano è utile, guardare vicino è indispensabile”, 2016
[stampa digitale fine art, cm 20 x 30]

Nato nel 1973 a Ploaghe dove vive e lavora. È analista, programmatore e consulente applicativo informatico. Nel 2015 ha conseguito il titolo di pilota professionista di droni. Dal 2012 al 2017 ha partecipato a numerose esposizioni collettive e personali: Sassari, Lanusei, Ploaghe, Neoneli, Villanova Monteleone, Tortolì, Sedilo, Borutta, Bessude, Aggius, Isola Rossa, Ghilarza e Zuri.


IGNAZIO FIGUS
S.T., dal progetto “Fuori dal Palazzo”, 2016
[stampa digitale fine art, cm 30 x 45, mostra a cura dell’Associazione Assophoto]

Classe 1954, insegna Discipline tecniche all’Istituto Industriale di Oristano. Si interessa di fotografia dai primi anni Ottanta, occupandosi di reportage e tradizioni della Sardegna. Negli ultimi dieci anni ha realizzato diversi progetti, uno presentato al BìFoto Fest 2013 e due alle rassegne di A.Banda. È socio fondatore e vice presidente dell’Associazione culturale AssoPhoto di Oristano.


GIUSEPPE FIRINU
Il rito dell’agnello, dal progetto “àllai. Tracce di memoria”, 1979
[stampa digitale fine art su forex, cm 140 x 100, mostra a cura dell’Associazione Su Palatu_Fotografia]

Nato nel 1947 a Santu Lussurgiu dove tutt’ora vive. La sua attività fotografica è iniziata negli anni ’60 ispirato e istruito dal grande fotografo Don Gotthardt, delle cui foto ha curato il catalogo “Diario di un salesiano” e la relativa mostra, tenutasi presso il Comune di Santu Lussurgiu nel 2004. Fotografo, giornalista pubblicista, è stato direttore della rivista “Caddhos”, ha collaborato con “L’Unione Sarda”


CARLO GIGLIO
S.T., dal progetto “Cuore infranto”, 2016
[stampa digitale fine art, cm 40 x 60, mostra a cura dell’Associazione Fabbrica Artigiana di Fotografia]

Classe 1953, inizia la sua avventura fotografica negli anni Ottanta con una reflex Praktica, seguita subito dopo da una Minolta. Partecipa a diversi concorsi, ottenendo alcuni piazzamenti. L’avvento del digitale lo lascia inizialmente indifferente soprattutto a causa delle difficoltà verso l’informatica. Aderisce, con una Olympus mirrorless, alla nuova tecnologia di cui riconosce le ampie potenzialità soprattutto in post produzione. Dal 2010 fa parte della Fabbrica Artigiana di Fotografia grazie alla quale partecipa a diverse mostre nella città di Carbonia.


ROSI GIUA
Sandro Bonvissuto, dal progetto “Volti. Galleria degli autori”, MCN 2013
reading / spettacolo Libertà, I muri fuori dei “Biblio caffé ristretti” del carcere di Buoncammino
[stampa digitale fine art, cm 30 x 45, in collaborazione con l’Associazione Chourmo e la Mediateca del Mediterraneo]

Fotografa indipendente e attivista culturale, vive a Cagliari. È impegnata in Italia e all’estero in reportage su temi sociali e culturali. Ha lavorato per diversi set cinematografici e con alcuni festival culturali, fra cui il Marina Cafè Noir a Cagliari. Negli anni ’90 è stata fotoreporter per “Il Giornale di Sardegna” e ha collaborato con i quotidiani “La Nuova Sardegna” e “L’Unione Sarda”, attualmente per il quotidiano on line “Sardiniapost”.


FAUSTO LIGIOS
S.T., dal progetto “Nel buio”, 2016
[stampa digitale fine art su supporto rigido, cm 50 x 60, mostra a cura dell’Associazione f/64]

Nato a Sassari nel 1973, dal 2004 vive e lavora a Santa Teresa Gallura, dove nel 2006 fonda f/64 Sardegna, associazione culturale dedicata alla fotografia. Giornalista professionista e fotografo, si occupa attivamente di fotografia dal 2000. Ha esposto i suoi progetti fotografici in varie località della Sardegna. Del 2016 è l’ultima sua pubblicazione: “Chiedi alla Polvere” (collana Quaderni Visivi).


CLAUDIA LOCCI
Luxia Arrabiosa, dal progetto “Tra leggenda e realtà”, 2016
[stampa digitale fine art su supporto rigido, cm 40 x 60, mostra a cura dell’Associazione Fabbrica Artigiana di Fotografia]

Nasce a Carbonia, piccola cittadina mineraria del Sud Sardegna. Inizia a fotografare per curiosità nel 2007 prediligendo gli autoscatti. Nel 2010 entra a far parte dell’Associazione Fabbrica Artigiana di Fotografia e grazie ad un week-end surreale ad “Itaca” i suoi racconti fotografici si popolano di personaggi a metà strada tra realtà e fantasia.


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GIORGIO LOCCI
S’accabadora_3, dal progetto “S'accabadora, realtà di un mito sardo”, 2016
[stampa digitale fine art su supporto rigido, cm 40 x 60, mostra a cura dell’Associazione Fabbrica Artigiana di Fotografia]

È un fotografo non professionista che vive a Carbonia dove è nato. Predilige ritrarre, in modo particolare, le realtà e i volti della Sardegna. È socio, fin dalla costituzione, dell’Associazione Fabbrica Artigiana di Fotografia di Carbonia e ha preso parte a tutte le mostre fotografiche realizzate dalla FAF, ai corsi di fotografia di base e di post produzione fotografica.


DANILO LORIGA
S.T., dal progetto “Lavorazione del sughero ”, 2016
[stampa digitale su forex, cm 30 x 40, mostra a cura dell’Associazione La Sardegna Vista da Vicino

Nasce a Tempio Pausania nel 1970, dove vive. Appassionato di volo ultraleggero, mountain bike, trekking, vela, da decenni documenta fotograficamente le proprie attività. Nel 2004, visto l’interesse suscitato, decide di pubblicare una collana di opuscoli riguardanti il territorio sardo “La Sardegna Vista da Vicino”. Collabora con diverse testate locali e nazionali, enti e associazioni. Nel 2013 fonda l’Associazione culturale La Sardegna Vista da Vicino.


ANDREA MACIS
Coso e i fichidindia, dal progetto “Coso fendi cosa. Coso che fa cose”, 2016
[stampa digitale fine art, cm 20 x 30, mostra a cura dell’Associazione Amici della Fotografia]

Nato a Cagliari nel 1970 vive a Muravera. Dal 2000 usa la fotografia al servizio della propria creatività. Nel 2008 è cofondatore dell’Associazione Amici della Fotografia. Collabora a diverse iniziative fotografiche presenti nel territorio regionale. Nel 2016 con “Coso e il Verde” è tra i premiati nel concorso promosso nella 6a edizione del “BìFoto. Festival della Fotografia in Sardegna” di Mogoro.


ALBERTO MASALA
S.T., dal progetto “Sardegna, colore fuorimoda”, 2011
[stampa digitale fine art, cm 30 x 20, mostra a cura dell’Associazione Amici della Fotografia]

Nato a Muravera nel 1980, appassionato di outdoor, dopo il Liceo Scientifico, si trasferisce a Cagliari e nel 2005 consegue la laurea in Scienze Geologiche. Nel 2001 si avvicina alla fotografia. Fin da subito è passione vera. Curiosità e dedizione ne fanno col tempo la sua professione. Nel 2011 fonda con altri due soci la “Sky Survey System”. La società fornisce servizi con l’uso del drone.


GIAIME MELONI
S.T., dal progetto “Arcàico”, 2016
[stampa digitale inkjet, cm 100 x 70]

Fotografo e dottore di ricerca in architettura. Il suo lavoro di indagine visiva esplora, con un approccio pratico e teorico, il ruolo della fotografia come strumento sensibile di riproduzione dello spazio.


MANUELA MELONI
S’isposa, S’ispia, dal progetto “Everything about clouds. Al di sopra delle nuvole"”, 2007-2016
[stampa digitale fine art, cm 21 x 29, mostra a cura dell’Associazione Amici della Fotografia]

Nata a Cagliari nel 1985, fotografa freelance, lavora sul territorio Toscano/Sardo. Si interessa di fotografia sociale e ambientale, con progetti a lungo termine. Nel 2011 si laurea all'Accademia Albertina di Belle Arti di Torino, segue un Master in fotogiornalismo presso l’Istituto ISFCI di Roma. Nel 2012 ha collaborato con la CEI per la campagna dell’8X1000. Fa parte dell’Agenzia Contrasto.


RICCARDO MELOSU
S.T., dal progetto “Donne d’anima”, 2016
[stampa digitale fine art, cm 30 x 45, mostra a cura dell’Associazione Mastros de lughe]

Ritrattista concettuale ed emozionale. Si avvicina alla fotografia dedicandosi inizialmente solo allo studio tecnico per un anno intero, poi inizia il suo percorso nel campo del ritratto, allestendo i primi set e ottenendo riscontri positivi tramite la diffusione online del suo lavoro. «Cerco di far parlare le mie foto e di renderle cinematografiche».


ROSANNA MULAS PILIA
S.T., dal progetto “Dentro, Fuori e Ritorno”, 2016
[stampa digitale fine art, cm 30 x 45]

Nasce a Cagliari nel 1960 e passa molto tempo a Loceri, in Ogliastra. Negli anni 1985-87 frequenta un corso di fotografia e fonda la cooperativa Camera Work. Poi la vita prende un’altra direzione: matrimonio, separazione ed emigrazione a Bologna dove piano piano riprende a fotografare. Nel 2016 rientra a Loceri e frequenta un nuovo corso di fotografia: «Ed eccomi qua. Forse».


GIGI MURRU
Santu Bachis_6, dal progetto “Identitas. Onanì, 2017”, 2017
[stampa digitale fine art, cm 20 x 30, mostra a cura dell’Associazione culturale Madriche]

Nato a Nuoro nel 1979. Laurea in Sociologia Visuale e master in digitalizzazione e catalogazione degli archivi storici fotografici. Socio fondatore dell’Associazione culturale Madriche, dal 2005 organizza eventi culturali a Nuoro e provincia. Suoi lavori sono comparsi su volumi, quotidiani, riviste e ha preso parte a numerose mostre collettive e personali sul territorio regionale e nazionale.


MARCO NAVONE
Richard Tiffany Gere, dal progetto “Messi a fuoco”, 2007-2013
[stampa digitale fine art, cm 30 x 20]

È nato a Genova e vive a Olbia. Appassionato di cinema e di fotografia si è laureato con una tesi sull’immagine della Grande Guerra. Ha curato diverse pubblicazioni, organizza il “Festival di Tavolara” e quello della fotografia “Storie di un attimo”. Fotografa con Leica a telemetro e, pur applicandosi con scarsa costanza, non ha mai perso la speranza di vincere il premio Pulitzer.


MARIANNA OGANA
S.T., dal progetto “Il giardino dell’Eden”, 2016
[dittico, stampa digitale su carta, cm 100 x 50 ciascuna]

Nata a Porto Torres nel 1985, vive e lavora in Sardegna. Si laurea presso l’Accademia di Belle Arti di Sassari nel 2016. Ha collaborato con Su Palatu_Fotografia per l’edizione di A.Banda 2016.


PIERO PAIS
S.T., dal progetto “Street Art”, 2016
[stampa digitale fine art, cm 30 x 45]

Nato a Nuoro nel 1976, si laurea in Architettura a Milano nel 2005 dove lavora fino al 2011 prima di ritrasferirsi in Sardegna. Ha partecipato nel 2013 alla mostra “Periferie e nuove urbanità” alla Triennale di Milano. Nel 2011 ha portato a termine il progetto “Andata e ritorno dal continente”, reportage fotografico sul tragitto Nuoro-Milano, lavoro poi esposto alla rassegna GLO organizzata dal museo MAN di Nuoro.


FRANCO PAMPIRO
Venezia_Le-baiser ­­­­­2, dal progetto “Venezia clandestina”, 2016
[stampa digitale fine art, cm 27 x 20 incollata su cartoncino, mostra a cura dell’Associazione La Sardegna Vista da Vicino]

Nato ad Alghero vive a Tempio Pausania. Fotografo per passione dal 1976, negli anni ha praticato svariati generi fotografici utilizzando diverse fotocamere. Ama ripetere «le buone immagini non sono frutto di una buona attrezzatura ma di una buona capacità d’osservazione». Nelle foto cerca di fissare un istante, un luogo, uno stato d’animo o un’emozione da condividere con gli altri.


GABRIELE PILERI
S.T., dal progetto “Abbandonati. Luoghi, utopie, memorie ”, 2016
[stampa digitale fine art, cm 20 x 27, mostra a cura dell’Associazione Argonauti]

Ingegnere, master in Advanced Architecture, socio e tecnico del fablab Olbia; entusiasta sostenitore del Politecnico Argonauti. Da sempre appassionato di fotografia, viaggi, escursionismo. Ama fotografare diversi soggetti e situazioni ma il progetto “Abbandonati” rappresenta un lavoro in continuo aggiornamento che va di pari passo con la scoperta della Sardegna (e non solo) attraverso sentieri preferibilmente da percorrere a piedi.


FRANCESCO PINTORE
Ardia a piedi, dal progetto “Ardia 365”, 2012-2016
[stampa digitale fine art, cm 24 x 36 incollata su pannello rigido]

Nato a Desulo, lavora come giornalista nella redazione di Cagliari de “L’Unione Sarda”. “Ardia 365” è il suo primo progetto fotografico. Gli scatti sono stati esposti nel 2017 a Sedilo durante la festa di San Costantino e a Lodine in occasione delle Giornate dell’Arte. Appassionato di musica (rock e folk in particolare), ha seguito per “L’Unione Sarda” tutti i più importanti festival sardi. Ama viaggiare.


ERNST H. PIRAS
S.T., dal progetto “SaroCcafè. Trasformazione”, 2014-2017
[stampa digitale fine art, cm 30 x 45, mostra a cura dell’Associazione Assophoto]

Nato a Nuoro nel 1957, insegna a Oristano negli Istituti superiori. Nel 2012 diventa socio di AssoPhoto, Associazione culturale fotografica di Oristano, grazie alla quale frequenta diversi workshop, tenuti tra gli altri, da Donatella Pollini e Gianluca Vassallo, e collabora alla realizzazione di progetti fotografici. “Biciclette e movimenti in libertà... o quasi” è il suo primo progetto fotografico, inserito nel circuito A.Banda 2016.


GINO PUDDU
S.T., dal progetto “Di luce e ombra”, 2016
[stampa digitale fine art su supporto rigido, cm 49 x 35]

Ha vissuto per lungo tempo a Berlino dove è stato attivo per tanti anni come fotografo, curatore e organizzatore. Ha collaborato con istituzioni e gallerie. È ritornato in Sardegna e continua il percorso autoriale fatto di ritratti, paesaggi, quotidianità, dettagli, che si concretizza in una fotografia aperta ed evocativa. Ha pubblicato diversi libri fotografici da solo e in collettive.


FRANCESCA RANDI
Barlemon, dal progetto “Midnight, the stars and you”, 2014-2015-2016
[stampa digitale fine art su supporto rigido, cm 50 x 70]

Nel 1999 incontra il mezzo fotografico. Sviluppa uno stile personale, onirico, con un immaginario fortemente surreale: l’identità, l’infanzia e l’adolescenza, il paesaggio notturno in bilico tra l’incubo quotidiano e la solitudine esistenziale, il doppio, la wunderkammer e il perturbante. Vive e lavora a Cagliari come fotografa e insegnante di fotografia, collabora con gallerie d’arte italiane ed estere.


ALESSANDRO ROSAS
S.T., dal progetto “L’oro delle fate”, 2016
[stampa digitale fine art, cm 60 x 40, mostra a cura dell’Associazione Fabbrica Artigiana di Fotografia]

Classe 1978, entra nel mondo della fotografia nel 2009, sperimentando e studiando da autodidatta tramite libri e riviste specializzate. Dal 2015 fa parte dell’Associazione Fabbrica Artigiana di Fotografia. Nel 2016 espone al pubblico per la prima volta i suoi lavori, grazie alle opportunità offerte dal circuito A.Banda, replicata nel 2017 con un nuovo progetto.


MARCO SANNA
Di ritorno da Nuoro verso Sassari, dal progetto “Inside”, 2016
[stampa digitale fine art, cm 50 x 75]

Nato a Sassari nel 1971, fotografo professionista, ha collaborato con quotidiani, riviste ed agenzie di pubblicità italiani ed estere. Ha realizzato servizi e reportages nel Kurdistan turco, Iraq, Palestina e Israele. Ha al suo attivo circa 25 esposizioni fotografiche sia collettive che personali. Tra gli ultimi lavori, fotografo di scena del film Perfidia. Nel 2007 ha fondato l’Associazione fotografica “Mastros de Lughe”.


SILVIA SANNA
S.T., dal progetto “Meritocrazia”, 2016
[stampa digitale fine art, cm 37 x 27]

Si lascia presto affascinare dalla fotografia che per lei diventa nel tempo oggetto di indagine e scoperta. Concentra il suo lavoro sull’autoritratto e usa il corpo come un filo conduttore. Tra i temi indagati: condizioni, ossessioni, quotidianità.


MARIO SARAGATO
S.T., dal progetto “Sa petta su sambene sa molte”, 2015
[stampa digitale fine art, cm 30 x 60]

Nasce a Sassari nel 1976. La sua produzione inizia nel 2011 con la pubblicazione del libro “Sputeremo sulle vostre tombe”. I suoi lavori affrontano diverse tematiche: dagli scacchi (“Zugzwang”, 2012), alla tessitura (“Un battito e poi il successivo”, 2013), passando per progetti di stampo più intimo e personale (“Io lui lei”, 2014; “Un giorno lento”, 2015).


GIUSEPPE SCANO
S.T., dal progetto “Li Conchi”, 2016
[stampa digitale fine art, cm 40 x 60, mostra a cura dell’Associazione La Sardegna Vista da Vicino]

Nato a Tempio Pausania nel 1976. Ha iniziato a fotografare con la pellicola, pur avendo poche basi. Successivamente è passato al digitale e grazie ai vari seminari svoltisi a cura dell’Associazione culturale “La Sardegna Vista da Vicino”, di cui fa parte, ha acquisito le nozioni per una fotografia più consapevole.


GIUSI SCANU
S.T., dal progetto “Senza titolo, senza me”, 2016
[stampa su carta, cm 110 x 75, mostra a cura dell’Associazione Mastros de lughe]

Trasferitasi da Siliqua verso Nuoro, coltiva la passione della fotografia dal 2015. Nel capoluogo barbaricino entra in contatto con la cultura artistica locale. Si dedica principalmente alla fotografia di ritratto e autoritratto, consapevolmente utilizzata come valvola di sfogo per raccontare il proprio stato d’animo, quasi una sorta di terapia, e da subito si fa notare tramite i canali di comunicazione moderna.


SALVATORE SOLINAS
S.T., dal progetto “La natura vince sempre”, 2016
[stampa digitale fine art, cm 30 x 45, mostra a cura dell’Associazione La Sardegna Vista da Vicino]

Nato a Tempio Pausania, fa parte dell’Associazione culturale “La Sardegna Vista da Vicino” dove ha frequentato vari seminari. Ama viaggiare e dedicarsi alla fotografia naturalistica e paesaggistica, ama il mondo dello sport che pratica e fotografa.


ALESSANDRO SPIGA
Castelli (P.A.), dal progetto “Nerocarbone”, 2017
[stampa alla gomma bicromata, cm 35 x 50, mostra a cura dell’Associazione Amici della fotografia]

Nato a Cagliari nel 1975, laureato in Scienze Naturali e cresciuto come fotografo naturalistico. Nel tempo ha spaziato in altri campi della fotografia tra cui la ritrattistica e la ricerca culturale. Nel 2015, una foto del suo progetto “Retrattos”, ha partecipato alla finale della categoria arte e cultura dei Sony World Photography Awards. Dal 2014 è impegnato nello studio delle antiche tecniche di stampa.


MICHELE TAMPONI
S.T., dal progetto “Dipende / da che dipende?...”, 2016
[stampa digitale fine art, cm 40 x 60, mostra a cura dell’Associazione La Sardegna Vista da Vicino]

Nato a Tempio Pausania. Appassionato di natura, fondatore dell’Associazione Cammina Limbara che unisce in un connubio ideale passeggiate didattiche e fotografiche. Socio fondatore dell’Associazione culturale “La Sardegna Vista da Vicino”, con la quale ha partecipato a varie mostre collettive. «Si vive finché esistiamo nei pensieri di chi con noi ha percorso un pezzo del cammino della nostra vita».


LUCA TAVERA
S.T., dal progetto “Time took the rest”, 2016
[stampa digitale fine art, cm 20 x 30,5]

Fotografo in viaggio dal 2012. Prima in Sardegna, poi in Romania, ora in Toscana. Nel 2013 tra i primi 100 selezionati al Leica Photography Awards. Nel 2014 vincitore del AHO-Art Hub Observatory. Nel 2015 con Dario Costa espone all’interno di SPAZI alla Fabbrica del Vapore di Milano. Nel 2016 è componente della giuria del 17th International Photographic Salon di Sibiu in Romania.


LAURA TUVERI
S.T., dal progetto “Feminas”, 2016
[stampa digitale fine art, cm 40 x 60, mostra a cura dell’Associazione Fabbrica Artigiana di Fotografia]

Architetto per amore, strega di professione, mescola luci e corteggia ombre, vive sotto un cielo di nuvole che disegnano storie da raccontare. Fotografa pensieri e armoniche geometrie. Non c’è colore che non abiti nel nero più profondo, non c’è luogo che non si colori nel suo caleidoscopio.


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IMMACOLATA ZICCANU
S.T., dal progetto “L’Araba Fenice”, 2017
[stampa digitale fine art, cm 30 x 45, mostra a cura dell’Associazione La Sardegna Vista da Vicino]

Vive a Tempio Pausania. Neofita della fotografia, ha iniziato a fotografare col gruppo “La Sardegna Vista da Vicino” dal quale ha appreso le basi. Questa passione ha stimolato la sua congenita curiosità spingendola a notare particolari della natura che le erano sfuggiti. Trova molto stimolante la macro e lo still life e molto interessante la fotografia onirica nella quale spera di potersi cimentare.


SILVIA ZORODDU
S.T., dal progetto “Li Coddi Piani”, 2013
[stampa digitale su forex, cm 115 x 55, mostra a cura dell’Associazione La Sardegna Vista da Vicino]

Nasce a Tempio Pausania nel 1987. Dopo la maturità artistica prosegue gli studi con indirizzo fotografico presso la LABA di Firenze. Attualmente vive a Tempio e dopo una pausa dal mondo della fotografia ha ripreso a scattare e cerca di far sì che questo diventi un lavoro a tempo pieno. Con il progetto “Dove Il Verde è USA”, ha partecipato al BìFoto Fest 2016 di Mogoro. Fa parte da due anni dell’Associazione “La Sardegna Vista Da Vicino” di Tempio Pausania.