LETTURE DEL MONDO
Laboratorio e residenza internazionale sulla fotografia di paesaggio
19-28 Novembre 2008

Residenza di 10 giorni per giovani fotografi a Villanova Monteleone, con laboratori tenuti da grandi nomi del mondo fotografico come:

Giovanni Chiaramonte (italia), fotografo e storico della fotografia, dal 1967 si interessa al cinema e alla fotografia. Nel 1973 conosce Ghirri e fonda con lui la casa editrice Punto e Virgola iniziando una ricerca sul paesaggio italiano che segnerà una svolta importante nella fotografia Italiana. Nel 1980 assume la direzione della Punto e Virgola, assorbita dalla Jaca Book. Con il progetto Via Emilia -coordinato da Luigi Ghirri- analizza le città poste tra Piacenza e Rimini. Nel 1996 inizia Cerchi della città di mezzo, sulla città di Milano. L'amicizia con Joel Meyerowitz dà origine alla mostra Eventi umani Eventi urbani ed espone e pubblica Mondocittà/ Worldcity. Pubblica il saggio Lo spazio del contemporaneo con un’antologia di sue immagini per la prima conferenza nazionale per il paesaggio (Roma).

John Davies (Gran Bretagna) si colloca nell'ambito della fotografia documentaria contemporanea. Partito a metà anni Settanta con un’analisi della bellezza "selvaggia" e del respiro del paesaggio naturale delle isole britanniche con l'inizio degli anni Ottanta avvia un’articolata documentazione del paesaggio urbano inglese, concentrandosi sui mutamenti provocati dal passaggio dall'epoca post-industriale (A Green & Pleasant Land, 1986). Dalla metà degli anni Ottanta allarga la sua attenzione al paesaggio di diversi paesi europei (Cross Currents, 1992).

Leonard Sussman (USA), fotografo e professore di Arte e Fotografia al Baruch College della città Universitaria di New York. Dal 1984 ha realizzato servizi fotografici in alcune regioni d’Italia, comprese la Toscana, l’Umbria, il Piemonte, la Liguria, l’Emilia-Romagna e dal 1991 la Sardegna. Altri progetti fotografici sono stati realizzati a Virginia City (Nevada), nella Penisola Olympia (Washington), a Wall Street (New York), e per un’edizione limitata di stampe originali, Subways: Ten Photographs and five Etchings of New York (New York, 1975). Ha partecipato a diverse personali alla Witkin Gallery di New York e a numerose altre mostre negli Stati Uniti e in Europa.

Diego Mormorio (Italia), storico, critico e antropologo della fotografia, si occupa in particolar modo dei rapporti tra la fotografia e la cultura filosofica e letteraria. Da alcuni anni si interessa al tema della rappresentazione della bellezza e della natura, con particolare riguardo al paesaggio. Tra i suoi libri Gli scrittori e la fotografia (Editori riuniti, 1988), Storia della fotografia (Newton Compton, 1996), Un’altra lontananza (Sellerio, 1997), Paesaggi italiani del ‘900 (Motta, 1999), Vestiti (Laterza, 1999), Meditazione e fotografia (Contrasto, 2008). Come narratore ha pubblicato La lunga vacanza del barone Gloeden (Peliti, 2002), La regina nuda (Il Saggiatore, 2006) e W Garibaldo. Tre racconti garibaldini (Punctum, 2007).